Suonare il pianoforte è alla portata di tutti, ma se si studia scorrettamente il fallimento è assicurato. In queste mie lezioni di pianoforte puoi apprendere i migliori “trucchi” puoi diventare un vero e proprio fuoriclasse, e oggi cercheremo di capire meglio come imparare la “tecnica del salto“.
Il brano che suono nel video si intitola Enduring Movement: esso fa parte della colonna sonora dello splendido film diretto da Giuseppe Tornatore La leggenda del Pianista sull’Oceano del 1998.
Più precisamente, il pezzo è inserito nella celebre scena del “duello”, dove il mitico Jelly Roll Morton (l’inventore del jazz) sfida Danny Boodman T.D. Lemon Novecento in una gara pianistica all’ultimo tasto, perdendo infine miseramente grazie all’esecuzione di Enduring Movement fatta proprio da Novecento ai limiti delle possibilità umane… Epica la camminata dello sconfitto con la cenere pendente da una sigaretta in bilico su labbra incredule e sullo sfondo di una folla osannante il vincitore.
Come puoi notare, questo brano è un vero e proprio tornado fatto di note veloci, scale cromatiche, ottave prorompenti, accenti picchiati, accordi succulenti e… spettacolari salti.
Già, i salti: che spauracchio per noi pianisti!
E certo, perché i salti possono impegnare, stancare e buttar giù di morale i pianisti più inesperti perché, effettivamente, la tecnica dei salti è tra le più difficili e spettacolari che un pianista possa mai tirar fuori dalla magia del suo cilindro.
Ora ti aiuterò a capire, con pochi e semplici esempi pratici, come evitare gli errori più comuni e come superare le difficoltà nel mentre cerchi di studiare ed eseguire un passaggio di salti.